In Francia, la densità media della popolazione è di 118 abitanti/km al quadrato. Le regioni meno densamente popolate hanno una densità inferiore a 50 abitanti/km al quadrato. Le densità più basse sono inferiori a 30 hab/km al quadrato. Questi spazi sono vari e presenti in tutte le regioni del paese. Spesso considerati vincolanti, alcuni di questi spazi beneficiano di numerosi vantaggi che li rendono dinamici.
Gli spazi poco popolati
Gli spazi poco popolati comprendono circa 4,5 milioni di persone. Essi hanno perso gran parte della loro popolazione nel corso dell'Ottocento e del Novecento, a causa dell'esodo rurale. Se questo esodo è ormai terminato, gli spazi a bassa densità sono anche caratterizzati da una bassa natalità che provoca un invecchiamento della popolazione.
I massicci montuosi francesi sono poco popolati, così come le grandi pianure agricole hanno anche basse densità, così come le campagne che si trovano alla periferia delle aree urbane, con una densità che diminuisce man mano che ci si allontana dalla città-centro, come ad esempio le pianure della Beauce sono valorizzate dalle grandi aziende produttrici di cereali. La densità di popolamento è di 20-30 ab. /km al quadrato. La Beauce è una regione di pianura, con vasti campi di cereali coltivati da agricoltori poco numerosi (diminuzione del numero delle aziende, sempre più vaste).
Spazi con molti punti di forza
Numerose campagne poco popolate sono pianure occupate da grandi colture intensive o territori di vigneti prestigiosi. Può anche trattarsi di aree in cui si trovano aziende che praticano un'agricoltura estensiva di qualità, sempre più valorizzata. Questi spazi a bassa densità hanno saputo approfittare dello sviluppo di un'attività turistica prospera, che assume forme diverse. Può trattarsi di turismo di massa o di turismo verde.
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